Nascere.

Vi presento la Mikka ! 
Sunto della favola tra me e questo splendido donnino:
conosciute su FB , grazie ad un'amico, trovate in folle sintonia da subito, conosciute di persona, ed ora l'adoro...!!!
Chiacchierando vengo cosi' a scoprire che scrive da tempo, visto il suo straordinario bagaglio emotivo e la sua sincera capacita' empatica, non mi sono stupita ed ho voluto leggere qualcosa di suo... ed ho deciso che la sua delicatezza meritasse una Bloggata!!!
La Mikka è davvero una bomba... ed è entrata a fare parte delle persone a cui voglio bene e considero "speciali" come uno tsunami, questa è un'amicizia che mi lusinga e da gioia ....!!!
Quello che amo di lei  è la capacita' di interazione con le persone , il brio, la folle allegria, l'immensa dote di portare sempre una sincera e  buona parola !!! 
Ho avuto il piacere di conoscere una persona di spessore in grado di fare analisi critiche ed oggettive, senza peli sulla lingua ne'  ipocrisie,  valutando senza giudizi ad ampio spettro situazioni complesse.
Beh... insomma mi ha travolta  rubandomi il cuore... spero rubi anche il vostro .... ;) 

NASCERE :

" So tutto, ho già pensato ad ogni cosa, anche il più piccolo dettaglio ha già assunto contorni netti;
so esattamente cosa farò, ho chiare le prime parole che sussurrerò al tuo orecchio…
ho pensato a tutto almeno un milione  di volte, non voglio che tu mi colga impreparata, non voglio sembrarti indecisa o timorosa, voglio che tu senta il carico d’amore che mi porto dentro e che era già riservato a te ancor prima che lo sapessi io.
Ed ora ci sei ed io ancora non riesco a crederci.
Il cuore mi scoppia dalla gioia ed al contempo un brivido di paura mi corre lungo la spina dorsale…e se non fossi all’altezza delle tue aspettative, se il destino mi riservasse un qualche problema  di salute, come faresti tu? a chi chiederesti perché?
In fondo sei un piccolo fagiolo che sta crescendo dentro di me, non hai volto ne sembianze umane e già ti carico di paure e domande, tu non sai nemmeno di essere un bambino anzi mi correggo bambina, perché io lo so che sei una piccola adorabile bambina, e so anche come ti chiami: tu no? E’ normale!
Va bene te lo dico ti chiami Greta, ti piace?
Oh guarda che non ci devi rimanere male, non è che se sei un maschietto non sarò ugualmente al settimo cielo, solo che il mio cuore mi dice che sarai Greta ed io gli credo.
Due mesi,  ancora tutto può succedere, ora non spaventarti ma devo dirtelo, potremmo anche non conoscerci mai, i primi mesi sono i più difficili potresti anche decidere che non ti vado bene e potresti pensare non valga la pena esplorare il mondo con me accanto…
ti prego dammi fiducia, credi alle mie parole io ci sarò sempre per te, ti condurrò mano nella mano alla scoperta della vita, ti porterò al mare, ti regalerò un’infanzia piena di amore e serenità, giocheremo insieme, soffrirò con te per il tuo primo amore, mangeremo insieme, litigheremo oh ci puoi giurare che  lo faremo te lo garantisco, perché tu possa sempre sapere che sei la cosa più preziosa che io possa possedere, al di là di tutti i sogni e le speranze.
Il tempo passa in fretta la tua cameretta è quasi pronta, dovrai accontentarti purtroppo perché la casa è piccola e lo spazio è poco ma almeno è accogliente e calda, le pareti sono allegre e la tua culla sicura e comoda.
Cominciano ad arrivarti anche i primi regali, i nonni ti hanno già comprato qualche vestito dal colore neutro, sai per non sbagliare, e hai già un mondo di peluches  che aspettano solo di darti il benvenuto!
La pancia ancora non si nota molto ma io ti sento, so che ci sei; appena sveglia il primo buongiorno e per te, la giornata è scandita dalle cose che facciamo insieme.
Non bevo più caffè ma ti sei accorta che al mezzo bicchiere di vino e a qualche fetta di salame proprio non riesco a rinunciare? Spero non ti dia fastidio, e poi tu, folletto dispettoso sei l’unica persona che sia riuscita a farmi smettere di mangiare la nutella….ma come hai fatto? Non mi va mi sembra abbia un gusto pessimo!
Sei furba tu, sono sicura che non vuoi che la mangio ora da sola  perche vuoi farlo tu con me, dai ammettilo!
Vedrai appena sarai più grande quanti panini ci spalmeremo di nutella insieme, e quanti sensi di colpa condivideremo per questo!
Oggi è un splendida giornata di sole è di buon auspicio non trovi, una giornata di sole per sapere se va tutto bene…oggi faccio la amniocentesi, sono un po’ preoccupata e tu?
Tu come ti senti? Immagino che anche tu abbia le tue speranze, chissà magari hai già fantasticato su come sarà la tua vita una volta fuori da lì, e magari anche tu hai pensato che ti piacerebbe correre, parlare, crescere…stai tranquilla vedrai andrà tutto bene…
Mi piace mostrare la tua pancia sotto i vestiti, mi piace fare vedere a tutti che ci sei anche tu mentre prendo l’autobus, mentre mangio un gelato, mentre rido, lavoro, amo;
sei o no parte indissolubile di quel me che fino a ieri credeva di essere  solo, ed allora che male c’è!
E poi sei bellissima!
Ma quanto pesi? Ora faccio fatica anche a fare le scale e a portare la spesa, e poi fa caldo e di notte non riesco più a dormire sei un incontenibile ballerina, ti prego però non esagerare altrimenti quando mi vedi avrò una faccia sconvolta e sciupata e non è quella la faccia che ti voglio dedicare al nostro primo incontro….
Mamma mia…12 ore di travaglio ma finalmente sei tra le mie braccia…ciao Greta (hai visto che non mi sbagliavo!) piccola bellissima e sana, hai visto che quando ti prometto che le cose andranno bene non ti racconto bugie?
Ora che faremo noi due? Sei delusa, era così che mi immaginavi? Forse mi preferivi bionda, o forse più alta, ti sto tenendo bene fra le mie braccia o stringo troppo?
E’ che sono un po’ confusa sei cosi piccola e sembri fragile, ora si che ho paura davvero.
Mi sorridi? allora non va  poi cosi male!
Questa è la tua casa, ti ho detto che era piccola… ah e loro sono fuffi e penny le nostre gatte, qui c’è tutto quello di cui hai bisogno, presto conoscerai tutti, presto crescerai, il tempo ci passerà sulla testa senza che noi ce ne rendiamo conto, io diventerò vecchia e tu adulta, e ad un certo punto mi accarezzerai i capelli argentei e non ti capaciterai di tutto il tempo passato insieme, non ti renderai conto degli anni che ci sono scivolati addosso, ti scoprirai grande e non saprai nemmeno come ci sei diventata.
Le tappe si susseguiranno vertiginosamente e noi faticheremo a stargli dietro, finché i ruoli si invertiranno e tu accudirai me sempre più vecchia e stanca, proprio come oggi.

80 anni seduta dinnanzi ad una finestra di un elegante ricovero per anziani se Dio vuole autosufficienti, a rimirare un prato nel quale non potrò mai più correre, a riempire le narici di odori che sempre più raramente riuscirò a percepire, a credere che il non averti mai messo al mondo sia stata la vigliaccheria più grande che potessi fare a te e a me…
ti chiedo scusa ma mi sono fatta travolgere dalla vita, non era mai il momento giusto per averti, mai la persona giusta accanto, poi i 40 anni mi hanno colto alla sprovvista e allora ci ho pensato ma alla fine ho creduto di non volerlo veramente, più probabile la paura di invecchiare che il desiderio vero di metterti al mondo, e poi i 45 i 50, tempo ingrato hai accelerato dai 30 in poi! Prima non andavi cosi veloce!
60, 70 sola.
Si va avanti, la vita vale la pena di essere vissuta a qualunque età ma è difficile e faticoso.
 80 " 

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