Lara Emy Albergo, Nel vortice dell'Arte.

Definirei il dipinto a destra il punto zero della siciliana Lara Emy Albergo .
Il momento vero e proprio in cui Lara si tuffa nel vortice dell'arte contemporanea, di chiara ispirazione astrattista, ricevendo subito un enorme riscontro e le attenzioni della critica tanto da avere già una quotazione e meritarsi la pubblicazione sul Catalogo dell'Arte Moderna, Editoriale G. Mondadori.
Primo appassionato dipinto carico di energia ed entusiasmo mentre corre incontro al mondo della pittura, che da sempre l'appassiona, per venire totalmente avvolta e risucchiata in quel vortice di colori, che ogni volta l'assorbe totalmente facendole perdere la nozione dello spazio e del tempo.
La sua capacità espressiva è d'impatto ed immediata e si rafforza proprio grazie alla sua raffinata capacità di dosare e dare profondità alle figure geometriche tramite i colori ad olio, tempere o acrilici, arricchendole di vari materiali, che sceglie al momento, con gusto senza eccessi.
Ispirata da Maestri come Mondrian e Kandiskky sperimenta le sue visioni dando vita ad opere decisamente innovative.
I dipinti sono eseguiti sia su tavola che su tela, sono di dimensioni medio grandi ed eseguiti a tecnica mista.
Contini, cresciuta con l'arte nel cuore grazie anche al padre ( insegnante di Storia dell'Arte ed Educazione Artistica ) che ha sempre alimentato questa passione immergendo Lara nella storia dell'arte e coinvolgendola ogni volta stesse lavorando ad un nuovo dipinto.
L'incontro con Maria Mantegna ad una mostra d'arte sarà uno dei fattori decisivi visto che Lara diverrà sua allieva, anche se la vera chiave di volta è stato il compagno che da subito l'ha spronata ed incentivata a portare avanti questa passione tanto che l'artista dedica a lui le opere, firmandole proprio con il cognome del compagno.